RAFFAELE
D’AMATO
(Maiori 1857-1921)
Raffaele D’Amato (Maiori 1857-1921) compie i suoi primi studi presso il pittore Gaetano Capone, e poi al R. Istituto di Belle Arti di Napoli dove è allievo di Domenico Morelli. Con il nuovo secolo, l’artista, superando una profonda crisi creativa, giunge a rinnovare la sua arte uscendo dagli abusati registri della pittura di genere. Si tratta di una nuova stagione, che si rivela in due opere di alta qualità pittorica, entrambe datate 1919, che negli impianti registrano l’influenza dell’amico Pietro Scoppetta e del napoletano Luigi Crisconio: il bellissimo notturno della Torre normanna a Maiori, già nelle sale del Circolo Sociale a Maiori, e Sulla terrazza dell’Hotel Caruso di Ravello (o L’ora del tè), oppure in Maiori sotto la pioggia, datato 1920, dal colore squillante e dagli accenti decisamente post-impressionistici.
Maiori sotto la pioggia
olio su tavola
cm 42×36
Maiori, Collezione privata
Torre normanna a Maiori
olio su tavola
cm 36×42
Maiori, Collezione privata
Sulla terrazza dell’Hotel Caruso di Ravello
olio su tavola
cm 36×42
Maiori, Collezione privata